Igienizzazione e manutenzione degli apparecchi ortodontici removibili

Tra le domande che molto frequentemente ci vengono rivolte vi è quella su come devono essere puliti ed igienizzati i dispositivi ortodontici removibili. Per questo motivo in questo articolo vi spiegherò la pulizia, l’igienizzazione e la manutenzione degli apparecchi ortodontici removibili.

Essendo l’apparecchio di consistenza dura ha la caratteristica di poter far aderire la placca batterica così come avviene sui denti. Per evitare che la placca si depositi anche sugli apparecchi è necessario, prima di indossarli, pulire bene i denti e le gengive, igienizzare adeguatamente gli apparecchi ogni volta che vengono rimossi e messi a riposo. Se questo non viene eseguito, gli apparecchi, oltre a prendere un cattivo odore ed un colore sgradevole, saranno fonte di contaminazione per la bocca stessa. Inoltre se l’igienizzazione non avviene in modo sistematico, nel tempo lo sporco si incrosta, rendendo necessaria una igienizzazione professionale del dispositivo, o addirittura il rifacimento dello stesso con costi aggiuntivi inutili.

La pulizia e l’igienizzazione dell’apparecchio si esegue con uno spazzolino con setole medio-dure ed un sapone detergente, possibilmente disinfettante, come se ne trovano in commercio. In questo modo avviene la detersione, un po’ come nella pulizia delle stoviglie, sgrassando lo sporco, disinfettando il dispositivo e scompaginando la placca batterica sull’apparecchio. Dopo il risciacquo è importante asciugare l’apparecchio con un panno o con della carta per evitare il deposito di calcare una volta riposto l’apparecchio nella custodia. Se si vuole settimanalmente far “ossigenare” l’apparecchio con delle pasticche apposite, si può lasciarlo in un contenitore con la soluzione per diverse ore.

L’ultimo consiglio utile sulla manutenzione riguarda la manipolazione degli apparecchi. È importante maneggiarli con cura per evitare di danneggiarli, in tal caso bisogna chiamare il proprio specialista che provvederà a risolvere il problema. Ma l’evento che più frequentemente bisogna evitare è quello di perderli o buttarli accidentalmente se si lasciano ad esempio dentro dei fazzolettini di carta, oppure incustoditi su superfici facilmente raggiungibili. Statisticamente è l’animale domestico la causa principale di sparizione o danneggiamento dell’apparecchio ortodontico.

Se avete ancora dei dubbi o timori da chiarire sulla gestione degli apparecchi che limitano la vostra motivazione ad intraprendere un percorso ortodontico, chiama il nostro studio oppure scrivi direttamente al Dr Fabio Ciuffolo: fabio@studiociuffoloferritto.it

Dr. Fabio Ciuffolo
Responsabile dell’Ortodonzia, per adolescenti e adulti, e della Gnatologia

Lascia un commento