Apparecchio ortodontico invisibile o apparecchio fisso per mio figlio/a?

Negli ultimi anni lo sviluppo tecnologico ha prodotto innovazioni nel campo dell’ortodonzia conosciuti come apparecchi ortodontici “invisibili”, con la caratteristica di essere trasparenti e quindi molto estetici. Complici anche le attività di marketing molto forti rivolte direttamente ai pazienti, noi specialisti abbiamo assistito ad una richiesta sempre maggiore degli apparecchi “invisibili”. Per questo motivo abbiamo deciso di scrivere questo articolo e fare chiarezza sulla possibilità di scelta: “apparecchio ortodontico invisibile o apparecchio fisso per mio figlio?”.

Mentre l’apparecchio fisso per i denti è abbastanza conosciuto come soluzione per correggere le malocclusioni ed allineare i denti, è invece importante spiegare, per chi non ne fosse a conoscenza come funzionano gli apparecchi “invisibili”. Essi sono caratterizzati da una sequenza di allineatori trasparenti costruiti per spostamenti dentali programmati attraverso software CAD, partendo dall’impronta individuale delle arcate dentarie. Questi allineatori vengono cambiati solitamente ogni due settimane fino alla conclusione della serie, in corrispondenza della quale solitamente si hanno le correzioni desiderate.

Tuttavia, la condizione necessaria affinché gli allineatori producano gli spostamenti desiderati, con maggiore prevedibilità, è la collaborazione del paziente che deve essere massima, essendo necessarie 24 ore al giorno tranne i pasti per funzionare efficacemente. È facile intuire come questo aspetto, mentre nell’adulto non rappresenta un problema, essendo lui stesso molto motivato, potrebbe invece rappresentare una seria difficoltà in un bambino o in un ragazzo. Questo accade perché i giovani pazienti spesso sono spinti dai genitori ad intraprendere un percorso ortodontico oppure non si rendono conto dell’impegno necessario, in mezzo a tutte le attività che a questa età vengono portate avanti (scuola, sport, etc.).

Quindi il rischio potrebbe essere quello di vivere un percorso ortodontico stressante per tutta la famiglia se costretti a continui richiami motivazionali da parte dei genitori e dello specialista nel caso in cui i bambini o i ragazzi non collaborino al 100%, con la conseguenza di essere costretti a passare a soluzioni fisse con dei costi aggiuntivi oltre al tempo perso. Inoltre, se il giovane paziente ha l’abitudine scorretta di consumare bibite acide frequentemente come cola, succhi, bibite gasate, tale tecnica potrebbe essere addirittura contro-indicata per il rischio di erosioni dovute ai liquidi acidi che si interpongono per tutto il tempo tra l’apparecchio e i denti.

Un altro aspetto fondamentale che è necessario conoscere prima di poter scegliere l’apparecchio trasparente è la necessità di studiare la malocclusione in modo approfondito per verificare se sia curabile con l’apparecchio invisibile. Infatti alcuni movimenti dentali risultano più difficoltosi con gli allineatori trasparenti rispetto a quelli ottenibili con l’apparecchio fisso, il quale permette, per caratteristiche biomeccaniche intrinseche di ottenere in modo efficace i movimenti desiderati nelle tre dimensioni dello spazio.

Una precisazione aggiuntiva merita la soluzione con apparecchio ortodontico fisso, essendo spesso rifiutato per l’esperienza vissuta dai genitori, oppure per quelle condivise tra i giovani pazienti. Le apparecchiature fisse oggi hanno raggiunto un livello tecnologico molto alto anche in termini di confort e durata dell’intero percorso grazie all’innovazione tecnologica dei materiali e alla tecnica di posizionamento degli stessi, riducendo al minimo la collaborazione richiesta ed i disagi associati, con il vantaggio di ottenere i risultati in modo prevedibile ed efficiente senza chiedere troppo impegno alla famiglia ed in tempi brevi rispetto al passato.

Da quello che emerge, si intuisce che questa importante innovazione degli ultimi venti anni degli allineatori trasparenti, nata per l’allineamento dentale negli adulti, necessita di una approfondita valutazione per essere applicata nei bambini e negli adolescenti, con lo scopo di verificare se esistono le condizioni per utilizzare questa tecnologia ed ottenere gli obiettivi desiderati.

Quindi se desideri conoscere l’esistenza di questa possibilità puoi contattare il Dr Fabio Ciuffolo all’indirizzo email fabio@studiociuffoloferritto.it e interloquire direttamente con lui, oppure fissare un appuntamento residenziale oppure online chiamando lo 085 4454385.

 

Dr. Fabio Ciuffolo

 

Lascia un commento